
I G.R.U – Gruppi di Resistenza Umana
intendono costituirsi come movimento d’opinione di carattere culturale.
I G.R.U. nascono per opporsi al degrado della società, per promuovere un umanesimo integrale che ponga le basi di un Nuovo Rinascimento in ogni ambito della convivenza civile ed, eventualmente, a mettere in atto iniziative e progetti in linea con i valori del Manifesto.
Chi aderisce si impegna a svolgere un lavoro di riflessione sui temi dell’educazione, della formazione, dell’identità, del lavoro, della scuola, dei diritti, della cultura e della società.
Gli aderenti possono impegnarsi a diversi livelli, in base alla propria sensibilità, da una partecipazione meramente intellettuale, fino ad un maggiore coinvolgimento in caso di organizzazione di attività, come incontri, convegni, iniziative di carattere pratico.
Chi aderirà non è vincolato in nessun modo ed è chiamato solo ed esclusivamente a riconoscere e promuovere i valori di riferimento di questa iniziativa.
I Gruppi di Resistenza Umana si ritrovano su questo sito, che si offre come piattaforma utile per condividere tramite lo strumento del Blog, pensieri, riflessioni e proposte, così da facilitare la nascita di una rete di persone di buona volontà, animate dal sogno di promuovere un Rinascimento autenticamente umanistico, ben diverso dalle derive del neo-umanesimo transumanista.
La simbologia dei GRU
Nel logo, disegnato pro bono dal Direttore Creativo Roberto Fiamenghi, i pennini della stilografica simboleggiano il primato del pensiero analogico e della mente umana su qualsiasi forma di tecnologia.
La loro posizione esprime il concetto di un movimento di opinione, che intende espandersi ai quattro venti.
Parlando di resistenza, i quattro pennini ricordano anche la forma dello Shuriken, l’arma rotante dei Ninja, perché i GRU intendono combattere attivamente contro ignoranza e incompetenza. E non soltanto con gli scritti: ciascuno nel suo ambito impiegherà i mezzi che riterrà più idonei.
Il content design, progettato da Eugenia Massari, sceglie come punto focale un’immagine dal forte simbolismo.
L’impegno anche umile di chi non si arrende, la forza di chi non si sottrae ai doveri del proprio stato, la rete che serve a raccogliere il nutrimento della conoscenza, ma è anche strumento di connessione per diffonderla. La barca e il mare sono da sempre, simbolo di vita e di esplorazione, di mistero.
L’immagine dei pescatori, infine, evoca la tradizione e la bellezza delle culture millenarie.